COLLEZIONISTA

 

Vero nome: Taneleer Tivan

 

Identità/Classe: extraterrestre

 

Affiliazioni: vedovo di Matani, padre di Carina, membro degli Antichi dell’universo, alleato del Gran Maestro, ex “proprietario” dei Fratelli, ex leader di un pianeta-zoo, ex capo di Torgo

 

Base di operazioni: l’Universo; precedentemente la sua nave ed un pianeta-zoo

 

Occupazione: collezionista

 

Poteri: Come tutti gli Antichi, il Collezionista è collegato all’energia dell’universo grazie alla sua assoluta devozione al suo “hobby”, dandogli la consapevolezza di tutti gli elementi del cosmo. E’ immune da invecchiamento, malattie o tossine e può sopravvivere nello spazio esterno. Il Collezionista ha anche l’abilità di manipolare l’energia cosmica, la cui piena estensione non è mai stata rivelata. Il Collezionista è anche in grado, tramite un’intensa concentrazione, di prevedere il futuro e di prevedere dei potenziali disastri. Possiede una collezione quasi infinita di armi aliene e terrestri, strumenti e creature viventi che costituiscono un arsenale illimitato. Tra gli oggetti della sua collezione, l’Assimilatore Temporale, che gli permette di viaggiare nel tempo, una cappa di levitazione, un’esotica tecnologia di teletrasporto, un’armatura dell’indistruttibile metallo Etherion e i veleni più potenti. Possiede anche una tecnologia di miniaturizzazione che usa per ridurre i suoi esemplari e risparmiare così lo spazio sulla sua nave, una tecnologia di mascheramento planetario in grado di ingannare persino Galactus, e potentissimi computer. Il Collezionista appariva originariamente nella forma di un fragile, vecchio umanoide ma è in grado di assumere un aspetto più alieno e fisicamente potente, che è apparentemente la sua vera forma.

 

Storia: Taneleer Tivan nacque miliardi di anni fa sul pianeta Cygnus X-1, ed è l’ultimo della sua razza. Grazie alla sua devozione al proprio fine, il collezionare, divenne a tutti gli effetti un immortale ed un Antico dell’Universo.

All’inizio il suo desiderio di collezionare era dovuto alla volontà di preservare la vita contro colore che vogliono distruggerla, in particolare per evitare una catastrofe universale che aveva predetto. Col tempo, comunque, il desiderio si fece talmente forte da oscurare qualsiasi proposito umanitario.

Costruì dieci pianeti-musei che contenevano esemplari provenienti da oltre 100.000 pianeti diversi, solo per il gusto di collezionarli. Cinque miliardi di anni fa sposò Matani, ed i due vissero insieme per due miliardi di anni (lei riuscì a vivere probabilmente grazie a qualcosa collezionato dal marito). Matani però non aveva la stessa voglia di vivere degli Antichi e morì di apatia. Matani diede una figlia al Collezionista, Carina.

Qualche anno fa il Collezionista cercò di collezionare gli eroi terrestri chiamati Vendicatori, ma fu sconfitto. Incapace di desiderare di collezionare tentò varie volte di collezionare loro o altri eroi terrestri, fallendo sempre.

 

Tempo dopo il Collezionista venne a sapere della posizione di una delle Gemme dell’Infinito, mentre il criminale cosmico conosciuto come Korvac il Nemico aumentò il suo potere rubando una minima parte dell’essenza di Galactus. Il Collezionista mandò sua figlia Carina a spiarlo, ma Korvac lo assassinò prima che potesse avvertire gli eroi terrestri delle sue intenzioni. Tempo dopo sia Korvac che Carina morirono.

 

Un alleato del Collezionista, l’Antico chiamato il Gran Maestro, giocò una partita contro l’incarnazione della Morte, usando come pedine gli eroi della Terra. Il Gran Maestro vinse e poté resuscitare il Collezionista a costo della sua vita.

In realtà tutto faceva parte di un piano del Gran Maestro per invadere il regno della Morte e prendere il suo posto. Il Collezionista lo aiutò nell’impresa, coinvolgendo anche i Vendicatori di entrambe le coste e Silver Surfer.

La Morte bandì per sempre gli Antichi dal suo regno, rendendoli ancora più immortali d i quanto non fossero. Il Gran Maestro fu così resuscitato e per sdebitarsi con il Collezionista resuscitò anche Matani. La donna però continuava a non avere interesse a vivere e si lasciò morire per la seconda volta. Amareggiato, il Collezionista si unì ad altri Antichi per seguire il piano del Gran Maestro: uccidere Galactus e distruggere così l’universo, per poterne creare uno nuovo di cui sarebbero stati gli assoluti padroni. Il piano fallì a causa dell’interferenza di Silver Surfer e di Mantis. Il Collezionista fu tra gli Antichi “mangiati” da Galactus e rimase al suo interno per diverso tempo, fino a quando le molecole degli Antichi si riformarono nei loro corpi, grazie anche all’intervento di Lord Caos e Mastro Ordine. Alla fine della battaglia tra Galactus e l’Intermediario ogni Antico acquisì una Gemma dell’Infinito. Il Collezionista prese la Gemma della Realtà e, non comprendendone il vero potere, la considerò solo l’ultima aggiunta alla sua collezione.

Thanos di Titano conosceva però l’incredibile potenziale delle Gemme dell’Infinito, e barattò la Gemma con un altro Antico, il Corridore, che aveva reso un neonato con la Gemma del Tempo. Il Collezionista accettò lo scambio a patto che Thanos non lo minacciasse mai; poco dopo, come previsto da Thanos, il Corridore tornò alla sua forma normale e picchiò il Collezionista per aver cercato di collezionarlo.

 

Ancora desideroso di collezionare i terrestri, il Collezionista liberò la razza guerriera dei Fratelli, facendogli credere di essere stati in grado di batterlo, e li lasciò invadere la Terra, sperando che la decimassero dandogli la possibilità di collezionare ciò che ne sarebbe rimasto. I Fratelli furono sconfitti dai Vendicatori e l’Eterna Sersi li aiutò a formare l’Uni-Cervello, possibilità che avevano essendo stati creati dai Celestiali. I Fratelli si batterono contro il Collezionista che mostrò la sua vera forma per la prima volta, e fu apparentemente ucciso.

 

Poco dopo, tuttavia, il Collezionista riapparve sulla Terra per collezionare il primo figlio di un umano (la Torcia Umana) e di una Skrull (sua moglie Lyja). Quando scoprì che l’uovo era di origine solamente Skrull e che conteneva in realtà un’arma, lasciò la Terra.

Molto tempo dopo il mutante Wolverine fu portato contro la sua volontà sul pianeta-zoo del Collezionista dall’aliena Aria. Là incontrò il luogotenente del Collezionista, Torgo, e scoprì che il pianeta non serviva solo per trattenere gli esseri collezionati, ma anche per metterli al riparo da Galactus. Nonostante gli sforzi degli abitanti del pianeta e di Wolverine, Galactus divorò quel mondo.

Il Collezionista, che apparentemente è tornato ad usare la sua forma umanoide, non è ancora riapparso, ma presumibilmente viaggia ancora per l’universo per ampliare la sua collezione.

 

Creatori: Stan Lee & Don Heck

 

Prima apparizione: Avengers Vol.1 #28 (Thor Corno #37)

 

Successive apparizioni:

 

Avengers vol.1 #51 (Thor Corno #61-62): schiavizza Thor, cattura Wasp ed i Vendicatori ma è da loro sconfitto

 

Avengers vol.1 #119 (Thor Corno #126): cerca di collezionare i Vendicatori nel Vermont

 

Avengers vol.1 #170-174 (Thor Corno #231-235): fa spiare Korvac da Carina, ucciso da lui

 

Contest of Champions #3 (For Fans Only #5): resuscitato dal Gran Maestro

 

Marvel Team-Up Annual #7 (Uomo Ragno Star Comics #42): cattura Marrina e tenta di collezionare l’Uomo Ragno ed simbiota alieno, combatte contro Alpha Flight, sconfitto

 

West Coast Avengers Annual #2 (inedito in Italia): aiuta il Gran Maestro a farsi bandire dalla Morte

 

Silver Surfer vol.3 #3 (Silver Surfer Play Press #3): incontra la rediviva Matani, che si lascia morire di nuovo

 

Silver Surfer vol.3 #4-10 (Silver Surfer Play Press #4-10): con gli altri Antichi cerca di uccidere Galactus, da cui è divorato

 

Silver Surfer vol.3 #18-19 (Silver Surfer Play Press #17-18): liberato, ottiene la Gemma della Realtà

 

Thanos Quest #2 (Play Book #31): consegna a Thanos la Gemma della Realtà

 

Avengers vol.1 #334-339 (I Vendicatori #9-10): libera ed è sconfitto dai Fratelli

 

Fantastic Four vol.1 #389 (Fantastici Quattro #135): decide di collezionare l’uovo di Johnny Storm e Lyja

 

Wolerine #135-138 (Wolverine #118-120): Wolverine si infiltra sul suo pianeta, che è poi divorato da Galactus