HELLSTORM
Precedentemente noto come il Figlio di Satana
Vero nome: Daimon Hellstrom
Identità/Classe: Ibrido umano/demone; usufruitore di magia
Occupazione: Signore degli inferi; ex demonologo ed investigatore dell'occulto
Affiliazioni: Figlio di Satannish; ex marito di Hellcat; ex partner della Hellstrom & Hellstrom Investigazioni del Paranormale; ex membro dei Difensori
Base di operazioni: Inferno; precedentemente San Francisco; a volte in tutto il paese
Poteri: In quanto Signore di una dimensione dell'Inferno, Hellstrom è padrone di poteri
virtualmente illimitati in quel luogo, la vera portata dei quali non è del tutto definita.
Potenzialmente può eseguire qualunque tipo di incantesimo, senza limiti.
Nei panni di Hellstorm, Daimon Hellstrom può avvertire la presenza del sovrannaturale e lanciare incantesimi per trasportare sé stesso ed altri nelle dimensioni mistiche e di nuovo sulla
Terra.
Alcuni dei poteri che ha dimostrato all'inizio potrebbero non essere del tutto opera sua ma del suo magico tridente, dato che ha perduto la sua Anima Nera.
Può proiettare il Fuoco dell'Anima (anche noto come Fuoco Infernale) dal suo tridente causando un intenso dolore agli esseri viventi, causato dal contatto diretto con la forza vitale di una persona. Il Fuoco dell'Anima non brucia in senso fisico, come fa il fuoco normale,
ed Hellstorm lo usa come forza concussiva.
In quanto Figlio di Satana possiede poteri sovrannaturali derivanti dalla sua Anima Nera, controparte demoniaca della sua anima umana, che si manifesta come un pentagramma sul petto e
che gli conferisce sia una forza sovrumana che l'abilità di proiettare il Fuoco Infernale.
Poteva vestirsi magicamente del suo costume demoniaco semplicemente estendendo le tre dita centrali delle mani, in forma di tridente, concentrandosi e lasciando fluire nel suo corpo il Fuoco dell'Anima. Una volta Hellstorm usò i suoi poteri per viaggiare anche nel tempo, fino alla remota Atlantide.
Il suo tridente è composto di netharanium, un metallo dalle proprietà psicosensitive proveniente esclusivamente dal reame extradimensionale di Satana, e rappresenta il mezzo tramite il quale le energie magiche come il Fuoco dell'Anima possono essere proiettate ed amplificate.
La proiezione del Fuoco dell'Anima dal tridente permette ad Hellstorm anche di levitare o volare per brevi tratti sostenuto dalla sua spinta.
Storia: Desideroso di un erede, nell'evenienza che qualcosa potesse capitargli, un demone autoproclamatosi "Satana" prese forma umana e visse un'esistenza da mortale nei pressi di Fire Lake, nel Massachusetts. Sempre non rivelando la sua vera natura, sposò una giovane donna umana, Victoria Wingate. Daimon nacque in casa Hellstrom un anno dopo, con una peculiare voglia sul petto a forma di pentagramma. Sua sorella,
Satan, nacque quando Daimon aveva 3 anni.
Quando il ragazzo divenne adolescente, sua madre Victoria interruppe il marito Satana mentre svolgeva un rituale demoniaco nella cantina della loro casa, nel quale aveva coinvolto
Satan. Fortemente traumatizzata, la donna fu rinchiusa in manicomio ma riguadagnò abbastanza sanità mentale per scrivere un diario sulla sua vita con un demone prima di morire.
Hellstrom e la sorella intanto vennero separati, mandati in 2 orfanotrofi diversi, mentre Satana sparì nei suoi domini infernali, dove portò in seguito anche Satan.
Daimon entrò in monastero con la speranza di prendere i voti ma al momento di essere ordinato sacerdote ricevette notifica legale di aver ereditato la casa paterna, dove rinvenne i diari della madre e scoprì la verità sulle sue origini. A quel punto Satana, venuto a conoscenza della nuova consapevolezza di suo figlio, lo condusse telepaticamente al passaggio segreto per la dimensione infernale nascosto nella cantina della casa; lo convinse anche ad ignorare gli avvertimenti scritti sui diari della madre e a servirlo all'Inferno.
Però non appena Satana ricondusse Daimon sulla Terra, egli prese la decisione di dedicare tutto sé stesso a combattere suo padre e la sua malvagità e tornò immediatamente indietro per sfidarlo. Purtroppo non riuscì a a sconfiggerlo ma sobillò molti dei suoi schiavi contro di lui e si impossessò del magico tridente del padre e di un carro demoniaco
prima di ritornare sulla Terra. Hellstrom scoprì inoltre i poteri dell'Anima Nera ereditata dal padre.
Si proclamò Figlio di Satana e dedicò gli anni successivi a combattere le varie manifestazioni demoniache sulla Terra come negli altri reami interdimensionali.
Durante questo periodo mantenne la sua identità civile di Daimon Hellstrom, esperto di scienze occulte, professore al college di St. Louis. Hellstorm sconfisse diversi avversari mandati da suo padre ed anche sua sorella, divenuta una
succube; in diverse occasioni aiutò i suoi compagni di squadra, i Difensori, nelle loro battaglie contro possessioni o minacce demoniache, unendosi a loro come membro della squadra; nelle loro fila conobbe Hellcat, compagna di squadra della quale si innamorò. Inoltre in quel periodo si scontrò definitivamente col padre, che finalmente sconfisse per potersi poi dichiarare trionfante su di lui e sulla sua nefasta influenza.
In seguito l'Uomo dei Miracoli, un criminale dai poteri sovrannaturali travestito da monaco, rubò l'Anima Nera da Hellstrom in battaglia
ma venne poi sconfitto e l'Anima Nera finì dentro un serpente: Hellstrom risultò quindi completamente liberato dal suo lato demoniaco, come della maggior parte dei suoi poteri, e rinunciò alla sua identità in costume di Figlio di Satana.
Sposò quindi Hellcat e i due lasciarono i Difensori andando ad abitare a San Francisco
e guadagnandosi ben presto la fama di investigatori del sovrannaturale anche lì. Hellstrom continuò a pubblicare regolarmente su riviste specializzate nell'occulto, essendo ritenuto un luminare nel campo della demonologia e creò per
sé una nuova identità in maschera, "Hellstorm", per combattere le minacce del sovrannaturale salvaguardando la sua reputazione professionale. Aiutò così diversi supereroi con problemi di natura mistica, specialmente i Vendicatori della Costa Ovest.
Purtroppo col tempo Hellstrom subì un progressivo indebolimento a causa della separazione dalla sua Anima Nera, che lo ridusse in fin di vita. Colta dalla disperazione, Hellcat utilizzò un antico testo di incantesimi per evocare il padre di Daimon; una volta riuscitaci gli chiese di rendergli l'Anima Nera, provocandolo e convincendolo del fatto che avrebbe avuto bisogno di qualcuno con cui confrontarsi per essere certo della sua stessa forza.
Satana dunque accettò e ripristinò l'Anima Nera nel figlio, ma Hellcat non sopportò la vista di tanto male ed impazzì. Hellstorm dichiarò che era grato alla moglie per quello che aveva fatto, ma al suo posto piuttosto l'avrebbe lasciata morire. Hellcat
infatti morì in seguito a causa della sua pazzia, tentando di evocare il Latore di Morte.
Hellstrom riprese a combattere suo padre ed i suoi emissari demoniaci, raccogliendo intorno a
sé dei compagni quali l'infida Nekra, Gabriel il Cacciatore di Demoni e Gargoyle.
In questo periodo Jane Cutter, amica di Hellstrom, gli rimase accanto sperando che la sua vicinanza lo avrebbe aiutato a tirare fuori il meglio di lui e i due ebbero una breve relazione sentimentale. Alla fine, dopo innumerevoli scontri Hellstrom uccise Satana e assunse il controllo della dimensione infernale, dichiarando di farlo per mantenere l'ordine tra Inferno e Paradiso così che nessuna delle
due fazioni avrebbe assunto il controllo, permettendo all'umanità di scegliere il suo destino.
Accadde poi che il demone Cuorenero si unì a Selene, la Regina Nera, nel piano di creare una versione demoniaca del Club Infernale. I due si scontrarono con i Fantastici
Quattro, Margali Szardos, Hellstorm e un nuovo, misterioso personaggio di nome Mechamage. Vennero sconfitti e Cuorenero finì sigillato magicamente nei sotterranei del Club. Hellstrom si unì quindi al Club Infernale in qualità di Re Bianco con l'intento di bilanciare le forze del bene e del male nella Cerchia Interna. Hellstrom, Margali Szardos,
Alissa Moy e Mechamage decisero inoltre di rimanere uniti per combattere ulteriori minacce di origine demoniaca sotto il nome di Shadow Hunters, anche se Daimon asserì poi che il gruppo si formò solo come espediente per tranquillizzare i Fantastici Quattro.
L'anima di Hellcat intanto era finita nel regno del demone Mefisto, a combattere battaglie senza fine nell'Arena delle Anime Dannate, insieme all'eroina Mimo. Le due scoprirono informazioni su di un complotto che Hellstrom stava macchinando e Mimo riuscì a mandare un messaggio di avvertimento al marito, Occhio di Falco, grazie ad una brevissima resurrezione. Occhio di Falco e la sua squadra, i Thunderbolts, combatterono contro Hellstorm e si recarono all'Inferno a salvare Mimo. Furono però ingannati da Daimon e salvarono invece Hellcat riportandola nel suo corpo terreno, proprio come aveva pianificato Hellstrom.
Poco dopo il mago extradimensionale Dormammu tramò per invadere e conquistare le regioni degli Inferi, a cominciare dal regno di Mefisto.
Costui si alleò con gli altri regnanti degli Inferi, Hellstrom e Satannish, per opporsi all'invasione ma venne tradito da Satannish che si rivelò alleato di Dormammu ed Hellstorm si ritirò.
Dormammu e Satannish quasi riuscirono a conquistare il reame di Mefisto ma l'eroina Hellcat, rimasta coinvolta, riuscì a richiamare Hellstorm insieme alle altre due divinità degli inferi Hela e Plutone; Mefisto riuscì quindi a distruggere Satannish con un potente colpo di energia mistica e
a reclamare i suoi possedimenti ma Dormammu rivelò il suo terribile asso nella manica... che Satannish era un demone da lui generato e che era inoltre il padre di Hellstorm, vantando con lui quindi una parentela. Questo permise a Daimon di assumere il controllo del reame di Satannish in quanto suo diretto erede. Il malvagio mago extradimensionale aveva voluto fin dall'inizio che Satannish venisse sconfitto, contando sul fatto che avrebbe avuto Hellstorm come suo agente e dominato quindi un territorio più vasto ma venne inevitabilmente sconfitto, dato che Daimon
rigettò il di lui diritto a comandare, grazie alle potenti Fiamme delle Faltine. Hellstorm si ritirò quindi a tempo indeterminato nella sua dimensione.
Creatori: Gary Friedrich/Tom Sutton
Prima apparizione: Ghost Rider Vol. I nr. 1 (in Italia su Devil Corno 113)