MAGNETO
Vero Nome: Ignoto
Altri Alias: Erik "Magnus" Lensherr, Erik il Rosso
Identità/Classe: Mutante
Nazionalità: Ignota
Affiliazioni: Nemico degli X-Men, ex leader della Confraternita dei Mutanti Malvagi, dei Mutati della Terra Selvaggia, di Forza Mutante, degli X-Men, dei Nuovi Mutanti e degli Accoliti, padre di Quicksilver e Scarlet, nonno di Luna
Base di Operazioni: Attorno al mondo
Occupazione: Sovrano della repubblica di Genosha, terrorista mutante, autoproclamato salvatore della razza mutante, sedicente conquistatore
Poteri: Magneto è un mutante
incredibilmente potente, capace di manipolare ed incanalare i
campi magnetici, fino al punto di intaccare lo spettro
elettromagnetico della Terra. Può manipolare il ferro e le leghe
metalliche basate sul ferro a suo piacimento. Può assemblare
complessi macchinari, far esplodere gran parte delle costruzioni
metalliche e manipolare gli oggetti ferrosi in un raggio quasi
illimitato. Può creare campi di forza di straordinaria
resistenza e bloccare quasi tutti gli attacchi fisici ed
energetici. Grazie al suo potere può anche volare.
In misura minore, Magneto controlla molte forme di energia:
calore, luce, l' ultravioletto, le radiazioni gamma e persino la
gravità. Può intensificare e far convergere queste forze per
provocare danni a chiunque sia nelle sue vicinanze.
Magneto può, grazie alle linee magnetiche della forza, rilevare
i movimenti ed è perciò capace di individuare persone nelle sue
vicinanze che si sono teleportate o sono invisibili.
Quando era mentore dei Nuovi Mutanti, Magneto era capace, grazie
all' ascendente del Professor Xavier, di comunicare con i suoi
studenti, di proiettare i suoi pensieri nelle loro menti ed anche
di emanare una proiezione astrale.
Magneto ha dimostrato di avere conoscenze nel campo della
manipolazione genetica e dell' ingegneria, avendo in passato
fatto mutare degli esseri umani per donar loro dei superpoteri.
Altre sue conoscenze includono le aree dell' elettronica, della
robotica e dell' ingegneria computeristica. Il numero di lingue
parlate da Magneto è ignoto, ma è assodato che parli
coerentemente almeno la lingua tedesca e slava.
Storia: Magneto ha tenuto nascosti
alcuni fatti della sua vita passata, nonchè la sua identità. E'
noto, tuttavia, che lui e la sua famiglia vivessero in Germania
durante il regime nazista e fossero stati rinchiusi nel campo di
concentramento di Auschwitz, e forse anche in altri campi.
Magneto fuggì e fu l' unico componente della sua famiglia a
sopravvivere. Questa drammatica esperienza gli fece capire quanto
inumana potesse dimostrarsi una maggioranza nei confronti di una
minoranza. Una lezione che avrebbe ricordato il giorno in cui
avrebbe scoperto di essere un mutante.
Magneto passò gli anni successivi recandosi a sud, attraversando
i paesi della cortina di ferro. Durante questo periodo incontrò
e sposò Magda ed ebbe da lei una figlia di nome Anya. Magneto
scoprì i suoi poteri mutanti, ma li tenne nascosti a sua moglie.
I due coniugi si stabilirono infine nella città ucraina di
Vinnitsa, dove per qualche tempo vissero un periodo sereno. Ma
una notte un terribile e misterioso incendio scoppiò nella loro
casa e Anya vi rimase intrappolata. Magneto usò i suoi poteri
per proteggere Magda dalle fiamme e portarla in salvo. La gente,
che aveva assistito a ciò, iniziò ad assalire Magneto,
ritenendolo un mostro. E così Magneto, che stranamente in quel
momento non usò i suoi poteri, vide sua figlia perire tra le
fiamme. In preda alla rabbia scatenò la sua forza contro la
folla, uccidendo molte persone. Atterrita dai poteri di Magneto e
dalle sue dichiarazioni riguardo al fatto che li avrebbe usati
per dominare il mondo, Magda lo lasciò senza dirgli che era
nuovamente incinta (in seguito mise al mondo i gemelli mutanti
Quicksilver e Scarlet. La mutante Polaris un tempo venne
ipnotizzata dal criminale Mesmero per farle credere che fosse la
figlia perduta di Magneto, ma poi Polaris si liberò dalla sua
suggestione).
Dopo aver smesso di cercare Magda, Magneto si recò in Israele,
da poco nazione indipendente. Mentre lavorava in un ospedale
psichiatrico vicino Haifa, incontrò Charles Xavier, che divenne
suo grande amico. Insieme impedirono al barone Wolfgang Strucker
e agli agenti dell' HYDRA di impadronirsi di una grande quantità
d' oro nascosto tempo prima dai nazisti. Magneto usò poi i suoi
poteri per portare via l' oro. E' probabile che sia proprio in
questo periodo che Magneto abbia creato per sè l' identità di
Erik Magnus Lensherr, grazie all' aiuto di un esperto falsario
che viveva in Israele.
Nel periodo in cui Xavier fondò il gruppo mutante degli X-Men,
per combattere quei mutanti che minacciavano l' umanità, Magneto
si era ormai convinto che l' unico modo per salvaguardare i
mutanti dalla persecuzione fosse la conquista della civiltà
umana da parte dei mutanti stessi. Magneto, ora rivestito del suo
familiare costume, affrontò una prima volta gli X-Men alla base
missilistica di Cape Citadel. Poco dopo Magneto conquistò in
breve tempo la minuscola nazione sudamericana di Santo Marco,
grazie all' aiuto della appena nata Confraternita dei Mutanti
Malvagi. Per pura coincidenza, due dei membri originali della
Confraternita erano suoi figli, Quicksilver e Scarlet. Passarono
molti anni però prima che Magneto venisse a conoscenza di ciò.
Gli X-Men intervennero e vanificarono i suoi piani di conquista.
Magneto e la sua Confraternita affrontarono gli X-Men numerose
volte ed i suoi piani vennero sventati anche da un altro team di
eroi, i Vendicatori. Ad un certo punto Magneto ed il suo lacchè
Toad vennero catturati dall' enigmatico alieno Straniero, ma
Magneto riuscì a fuggire, abbandonando Toad. Toad lo ripagò con
la stessa moneta dopo un incontro con gli X-Men, tradendolo e
lasciandolo in fin di vita. In seguito Magneto usò una
tecnologia simile a quella che aveva appreso sul pianeta dello
Straniero per creare la sua base orbitante nota come Asteroide M.
Recatosi poi nella Terra Selvaggia vi trovò alcune tecnologie
abbandonate dall' Alto Evoluzionario. Magneto usò quest'
equipaggiamento per creare i Mutati della Terra Selvaggia, ma li
abbandonò dopo uno scontro con gli X-Men.
Quando Magneto scoprì ciò che a lui pareva essere un tesoro di
documenti alieni ed un equipaggiamento scientifico, che in
realtà il genetista supremo Maelstrom aveva lì abbandonato
perchè Magnus lo trovasse, Magneto lo usò per creare un
umanoide artificiale che chiamò Alpha il Mutante. Alpha si
ribellò al suo creatore e lo fece regredire fino allo stato
infantile. Xavier portò il bambino all' installazione della sua
collega Moira MacTaggart, sull' isola Muir in Scozia. Moira
tentò in segreto di manipolare il DNA di Magneto, nella speranza
di eliminare la sua rabbia e brutalità. Alla fine il bambino
venne trovato dall' agente alieno Shi' ar Shakari, allora sotto
le mentite spoglie di Erik il Rosso. L' alieno non solo
trasformò Magneto in un adulto molto più giovane rispetto alla
sua vera età, ma gli ridiede anche i suoi pieni poteri.
Magneto, più forte e spietato che mai, continuò la sua guerra
contro l' umanità e, come risultato, affondò e distrusse un
sottomarino russo, uccidendo tutti coloro che erano a bordo.
In un successivo tentativo di conquista del mondo, Magneto colpì
e ferì la giovane Kitty Pride. Il criminale rimase scioccato dal
fatto di aver personalmente fatto del male ad una così giovane
ragazza ed immediatamente iniziò a riconsiderare la condotta
morale ed i metodi che aveva adottato per difendere la razza
mutante. Successivamente Magneto si ritrovò ad essere alleato
dei suoi ex nemici, Xavier e gli X-Men, durante la prima guerra
segreta sul pianeta creato dall' Arcano per mettere alla prova l'
umanità. In seguito Magneto acconsentì alla richiesta di Xavier
di aiutare gli X-Men ed i Nuovi Mutanti a cercare l' Arcano che
era giunto sulla Terra. Tutti questi eventi lo indussero a
modificare il suo atteggiamento verso l' umanità.
Conseguentemente, Magneto si consegnò alla giustizia
internazionale, perchè potesse essere processato per i suoi
crimini passati. Un tribunale speciale della Corte Internazionale
di Giustizia venne approntato per giudicare Magnus per i suoi
crimini contro l' umanità. Magneto intendeva rispettare il
verdetto del tribunale ed usare il processo come luogo dove
dichiarare la sua opposizione alla persecuzione dei mutanti. Il
processo venne però interrotto dall' attacco dei Fenris, ovvero
Andrea e Andreas Strucker, figli dell' allora ritenuto morto
Barone Wolfgang von Strucker, che Magneto tempo prima aveva
umiliato. I Fenris vennero sconfitti ed allora Xavier chiese a
Magneto di occuparsi degli X-Men e di guidare la Scuola per
Giovani Dotati. Xavier disse a Magneto che, facendo così,
avrebbe fatto ammenda per i suoi crimini passati. Magneto
accettò e Xavier venne portato via dalla Terra dalla sua amante,
la principessa Shi' ar Lilandra, e da Corsaro, leader dei Predoni
Stellari. Magneto adottò l' identità del cugino di Xavier,
Michael Xavier, e divenne rettore della scuola di Xavier, alleato
degli X-Men e mentore dei Nuovi Mutanti.
Solo in seguito Magneto venne preso in custodia dai Vendicatori e
giudicato per i suoi crimini contro l' umanità. Poco prima,
però, si era rifugiato in una comunità sotterranea abitata da
mutanti cinesi perseguitati. La loro condizione di reietti servì
da giustificazione a Magnus per la sua creazione di un congegno
che alterava la mente, un congegno che avrebbe cancellato ogni
pregiudizio individuale. Sebbene Magneto si fosse chiesto se ciò
avrebbe inficiato o meno il verdetto finale, lo usò per
rimuovere i sentimenti di pregiudizio posseduti dal giudice che
presiedeva al suo processo. Venne assolto per i suoi crimini, ma
questo infiammò la protesta anti-mutante, che ancora lo vedeva
come un pericoloso criminale.
In seguito ad un attacco di Sinistro e dei Marauder, la scuola di
Xavier venne distrutta, allontanando così gli X-Men e i Nuovi
Mutanti. Magneto forgiò allora un' alleanza con degli ex nemici
degli X-Men, i membri del Club Infernale, affermando che ciò
avrebbe posto per sempre fine alla protesta antimutante. Magneto
divenne il Re Nero. In seguito Magneto affermò che aveva agito
così furtivamente per riunire, con lui come leader, le varie
fazioni della lotta pro-mutanti. Nello stesso tempo gli X-Men
erano ritenuti morti dopo aver combattuto l' entità demoniaca
nota come Avversario e i Nuovi Mutanti erano dispersi a causa
delle loro avventure. Magneto gradualmente abbandonò la sua
alleanza con gli X-Men.
Si diresse allora nella Terra Selvaggia, dove una ex seguace
dell' Alto Evoluzionario, Zaladane, aveva catturato Polaris e
sottrattole i suoi poteri magnetici. Nello stesso tempo anche
Rogue, dopo aver viaggiato attraverso il mistico portale chiamato
Seggio Periglioso, arrivò nella Terra Selvaggia. Magneto aiutò
Rogue, che stava affrontando l' incarnazione fisica della
personalità che aveva sottratto a Ms. Marvel (ora nota come
Warbird). Insieme i due iniziarono una romantica relazione,
mentre si alleavano a Nick Fury e al campione della Terra
Selvaggia Ka-Zar per sconfiggere Zaladane, che ora voleva
assorbire i poteri di Magneto. I due presero vie separate dopo
che Magneto uccise malignamente Zaladane e scomparve.
Nel frattempo la base di Magneto, l' asteroide M, era stata
occupata da alcuni mutanti che avevano sviluppato un dogma
fanatico basato sulla precedente carriera criminale di Magneto.
Questi autodenominatosi Accoliti di Magneto, guidati da Fabian
Cortez, convinsero Magnus a diventare il loro leader e a liberare
i mutanti schiavizzati dello stato di Genosha. Anche se gli X-Men
tentarono di fermarli, vennero catturati e portati a bordo dell'
Asteroide M, cosicchè Moira MacTaggart, anch' essa prigioniera,
potesse riprogrammare il DNA degli eroi, come un tempo aveva
tentato di fare con Magneto. Gli X-Men scoprirono un tradimento
da parte di Cortez, che usava le sue capacità mutanti per curare
Magneto, ma in maniera tale di porlo alla fine sotto il suo
controllo. Gli X-Men riuscirono a fuggire e Cortez fece saltare
l' Asteroide M, facendo precipitare sulla Terra Magneto ed i suoi
Accoliti.
Immediatamente dopo Magneto ed i suoi seguaci presero il
controllo della stazione spaziale usata dal mutante Cable, dando
ad essa il nome di Avalon. Magneto minacciò la Terra, intaccando
l' intero campo elettromagnetico del pianeta e dichiarando che
Avalon era una nazione separata, un rifugio per quei mutanti
visti come ostili dal resto del pianeta. In segno di ritorsione,
una coalizione di leader della Terra diede il benestare a ciò
che da tempo venivano definiti i Protocolli di Magneto, tentando
di ucciderlo ma riuscendo solo ad aumentare la sua rabbia, che
provocò centinaia di vittime. Gli X-Men tentarono di sconfiggere
Magneto e nel corso della battaglia il criminale estrasse
violentemente l' adamantio che rivestiva le ossa di Wolverine.
Pieno di rabbia, il Professor Xavier penetrò nella mente di
Magneto, bloccandolo e facendolo cadere in un coma profondo (ciò
in qualche modo fuse le menti di Magneto e Xavier e avrebbe in
seguito creato l' entità psichica Onslaught).
In seguito, il criminale noto come Olocausto seminò distruzione
lungo Avalon, nel tentativo di uccidere Magneto ed i suoi
seguaci. Avalon venne distrutta e Magneto, ancora in stato
comatoso, venne salvato dall' allora ex X-Man e Accolito Colosso,
che usò una capsula di salvataggio per atterrare sulla Terra.
Alla fine, tuttavia, il corpo di Magneto non fu ritrovato. Era
stato infatti trafugato e rianimato da colei che, molto tempo
prima, era stata la prima recluta della sua Confraternita, Astra.
Essa aveva anche creato un clone di Magneto allo scopo di
uccidere il criminale, ma Magneto fuggì e il clone, preda di un'
amnesia, venne perduto. Il clone, chiamatosi in seguito Joseph,
per un certo tempo credette di essere il vero Magneto e finì per
diventare un alleato degli X-Men.
Mgneto, nel frattempo, ritornò ai suoi propositi criminali ed
alla sua ex base nell' Antartico, costringendo gli X-Men, di
ritorno da una avventura nello spazio, ad atterrarvi. Lì,
mascherato da Erik il Rosso, rivelò il ruolo avuto da Gambit nel
cosiddetto Massacro Mutante, allo scopo di seminare discordia nel
team e portarli alla morte. Tuttavia gli X-Men fuggirono,
abbandonando Gambit. In seguito Magneto uccise l' uomo che l'
aveva aiutato a creare l' identità di Erik Lensherr.
Ben presto Magneto diede un' altra dimostrazione del suo potere
creando attorno alla Terra un forte campo elettromagnetico ed
unendolo alla cosidetta magnetosfera per ottenere il potere
assoluto. Gli X-Men, Joseph e Astra lo affrontarono e Joseph si
sacrificò per fermare il piano di Magneto, un valoroso gesto che
lasciò il criminale senza poteri. Al termine della battaglia, le
Nazioni Unite mandarono un loro rappresentante per concedere a
Magneto la sovranità dell' isola di Genosha, in cambio della
promessa da parte del criminale di cessare per sempre le sue
ostilità contro l' umanità.
Magneto accettò e si preparò a diventare sovrano di Genosha. Ma
trovò subito un oppositore nel mutato genoshano Zealot, come
pure in Quicksilver e Rogue, che però alla fine lo aiutarono a
sconfiggere Zealot. Rogue andò via, mentre Quicksilver accettò
di rimanere con suo padre come componente del gabinetto politico.
Magneto apprese che i suoi poteri non erano totalmente scomparsi,
ma si erano seriamente indeboliti.
In seguito Magneto venne catturato dal criminale Apocalisse, che
affermò che lui era uno dei Dodici, mutanti che avrebbero
permesso ad Apocalisse di diventare onnipotente. Gli X-Men
tuttavia sconfissero Apocalisse. Dopo la battaglia Magneto trovò
una alleata in Polaris, i cui poteri magnetici poteva usare come
condotto per intensificare i suoi sempre più deboli poteri.
Polaris accettò di riaccompagnarlo a Genosha, a patto che lui le
insegnasse come gestire il suo potenziale mutante. Alcune
settimane dopo, Magneto scoprì un congegno seppellito in una
delle baie di Genosha, la baia di Carrion, l' ultima città che
si opponeva al suo dominio. Magnus sconfisse i suoi oppositori e
il congegno, creato dallo scienziato capo di Genosha, il
Geningegnere, reintegrò i poteri di Magneto, riportandoli al
loro precedente livello, nonostante che Polaris avesse tentato di
fermarlo. Quicksilver e Polaris a questo punto scelsero di
diventare combattenti per la libertà, in opposizione alla
sovranità di Magneto.
Creatori: Stan Lee/ Jack Kirby
Prima apparizione: The X-Men 1 (In Italia su Capitan America Corno 1/2 ; Grandi Eroi Marvel Comic Art nr. 69 ; Marvel Special 3)
Successive apparizioni: Classic X-Men
19: Le sue origini (Gli Incredibili X-Men 22);
The X-Men 4: Forma la Confraternita dei Mutanti Malvagi (Capitan
America Corno 6 ; Grandi Eroi Marvel Comic Art nr. 69 ; Marvel
Special 3);
Avengers Vol. I nr. 47/ 49: Il suo primo scontro coi Vendicatori
(Thor Corno 57/ 59);
The X-Men 62/63: Crea i Mutati della Terra Selvaggia (Capitan
America Corno 66/ 67 ; Marvel Special 18);
Defenders Vol. I nr. 15/ 16: Alpha il Mutante lo fa regredire
allo stato infantile (Hulk e i Difensori 9/ 10);
Uncanny X-Men 104: Ritorna adulto e più spietato di prima
(Capitan America Corno 127 / 128 ; Grandi Eroi Marvel Comic Art
nr. 88 ; X-Men Classic 3/ 4);
Uncanny X-Men 150: Ferisce Kitty Pride e inizia a riconsiderare
la sua morale (Uomo Ragno 35/ 36);
Marvel Superheroes Secret Wars 1/ 12: Si allea agli X-Men contro
l' Arcano (Speciali Guerre Segrete Star o Marvel Top 11-13);
Uncanny X-Men 200: Xavier lo mette a capo della sua scuola (Gli
Incredibili X-Men 17);
X-Men Versus The Avengers 1/ 4: Viene assolto per i suoi crimini
contro l' umanità (Speciale X-Men contro i Vendicatori);
New Mutants 67/ 75: Dopo la morte di Cypher si allontana dalla
scuola ed entra nel Club Infernale (X-Marvel 37/ 42);
Uncanny X-Men 275: Uccide a sangue freddo Zaladane, abbandonando
così il sogno di Xavier (Gli Incredibili X-Men 47);
X-Men 1/ 3: Diventa leader degli Accoliti (Gli Incredibili X-Men
50);
X-Men 25: Estrae l' adamantio da Wolverine (Gli Incredibili X-Men
65);
X-Men 87: L' Onu gli offre la sovranità di Genosha (Gli
Incredibili X-Men 113);
Magneto Rex 1/ 3-Magneto Dark Seduction 1/ 4: Diventa sovrano
assoluto dell' isola, sconfiggendo ogni oppositore (Wiz 50/ 52 ;
Gli Incredibili X-Men 126/ 129)