QUASAR
Vero nome:Wendell E. Vaughn
Identità/Classe: normale umano,
possessore di arma unica
Altri alias: Marvel Man
Affiliazioni: membro di riserva dei
Vendicatori, ex membro fondatore degli Star Masters , ex agente
SHIELD , ex agente di Eon, protettore di Epoch, alleato di Lei/Kismet,
ex partner di Makkari
Base di operazioni:precedentemente
Four Freedoms Plaza (New York), attualmente la Zona Quantica e
mobile nell’universo
Occupazione: ex tenente nell’esercito
degli Stati Uniti, ex agente SHIELD, ex capo della sicurezza del
Progetto Pegasus, ex amministratore della Vaughn Security Sistems,
attuale Protettore dell’Universo
Poteri: Quasar possiede le Bande
Quantiche, manufatti alieni in grado di manipolare lo spettro
elettromagnetico collegandosi alla dimensione nota come Zona
Quantica. Quasar può creare oggetti di forza quantica e
viaggiare più veloce della luce passando per la Zona Quantica.
Le bande lo proteggono dal controllo mentale e lo tengono in
contatto con Epoch. Le Bande non possono controllare la Forza
Oscura, l’antimateria, l’energia cinetica e sono
vulnerabili alla magia. Le Bande non possono essere tolte dai
polsi di Quasar prima della sua morte.
Storia: Il padre dell’agente
SHIELD in addestramento Wendell Vaughn, l’astrofisico
Gilbert Vaughn, fu assegnato allo studio di due manufatti alieni
un tempo posseduti dall’eroe Marvel Boy, due bracciali in
seguito chiamati Bande Quantiche.
Durante un attacco dell’A.I.M Wendell
indossò le bande e ne ottenne i poteri. Fu assegnato alla
squadra di super-agenti SHIELD con il nome di Marvel Man fino a
quando la squadra si sciolse poco dopo. In seguito adottò il
nome di Quasar.
Caldamente raccomandato da Capitan America,
Wendell assunse il ruolo di capo della sicurezza del Progetto
Pegasus, un istituto creato dal governo per studiare l’energia.
Tempo dopo l’intero complesso fu posseduto dalla magica
Corona del Serpente.
Sentendo di aver fallito il proprio compito,
Quasar lasciò la Terra per dirigersi su Urano, che secondo
Marvel Boy era l’origine delle Bande.
Là Quasar incontrò Eon, un alieno di otto
miliardi di anni che lo nominò Protettore dell’Universo e
gli diede pieno controllo sulle Bande.
La Coscienza Cosmica di Eon aveva predetto
che un Assassino Cosmico lo avrebbe ucciso. Sapeva solo tre cose
su di lui: la minaccia sarebbe venuta dallo spazio, si sarebbe
manifestata sulla Terra ed avrebbe ucciso Eon per avere la
Coscienza Cosmica.
Tornato sulla Terra Quasar fondò la Vaughn
Security Sistems nel Four Freedoms Plaza e si unì ai Vendicatori.
Incontrò l’Eterno Makkari ed i due divennero presto amici e
partner in diverse missioni.
Quasar si sentì schiacciato dal peso della
responsabilità di proteggere da solo l’Universo fino a
quando in uno scontro con lo Straniero causò la rinascita di un
miliardo di Osservatori. Nel frattempo Gilbert Vaughn morì a
causa di un’emorragia cerebrale ed Eon, per evitare che
Quasar subisse danni psicologici, lo resuscitò ma solo
fisicamente. Tornato sulla Terra Quasar incontrò due esseri
cosmici, l’Inessere ed Origine.
Per quello che inizialmente sembrò un
capriccio, Origine cambiò retroattivamente il costume di Quasar.
Eon fu attaccato dal criminale Presenza,
credendo che fosse l’Assassino Cosmico. Quasar lo sconfisse
e, venuto a sapere la verità su suo padre, si dimise da
Protettore dell’Universo.
In realtà l’Assassino Cosmico era
Maelstrom, che dopo essere stato “ingigantito” a
livello cosmico dopo una battaglia con i Vendicatori aveva
assunto le caratteristiche dell’entità cosmica Anomalia ed
aveva causato la morte del padre di Quasar.
Approfittando la debolezza delle Bande
Quantiche sull’energia cinetica, che Maelstrom controllava
mentalmente, recise le mani di Quasar. Le Bande Quantiche però
non si staccarono fino a quando Quasar, al limite della
disperazione, chiese alla manifestazione di morte Kid Reaper di
ucciderlo. Con le Bande Quantiche Maelstrom attaccò Eon ma all’ultimo
momento un redivivo Quasar, composto di energia, uccise Eon su
suo ordine. La sua morte avvenne troppo tardi ed entrambi
acquisirono la Coscienza Cosmica.
Per distrarre Quasar Maelstrom fermò il
moto rotatorio della Terra, rimasta intatta solo grazie al Dottor
Strange.
Quasar scoprì che a resuscitarlo come
energia era stata Infinità, sorella cosmica di Eternità ed
opposto di Oblio, ora alleato di Maelstrom.
Maelstrom creò un buco nero di portata tale
da distruggere l’Universo: una volta collassato in un unico
punto anomale, Maelstrom sarebbe stato il signore del nuovo
universo. Quasar fece cadere Maelstrom nel buco nero,
distruggendo il suo corpo.
La battaglia finale tra i due avvenne
nel regno di Oblio, dove Quasar e Maelstrom divennero le
incarnazioni di Infinità e Oblio. Il fatto di essere un’anomalia
maggiore di Maelstrom a causa dell’opera di Origine valse a
Quasar e all’universo la vittoria. Con l’aiuto di
Infinità, Quasar guarì il suo corpo e creò un nuovo costume.
Dopo una battaglia con Thanos, Quasar
recuperò dal cadavere di Eon un uovo contenente la sua
discendente Epoch, nuova entità cosmica di cui Quasar divenne
protettore e padrino cosmico.
Durante una missione per conto dell’Osservatore
Quasar si ritrovò nel Nuovo Universo e riuscì a tornare a casa
solo con l’aiuto dello Starbrand. Il ritorno a casa
apparentemente consumò tutto il potere dello Starbrand, a all’insaputa
di Quasar lo aveva passato alla sua segretaria Kayla Ballatine.
Dopo aver partecipato alla guerra Kree-Shi’ar
con i Vendicatori decise di lasciare la Terra per difendere
meglio l’Universo. Dopo il coinvolgimento nella Guerra dell’Infinito
fu disintegrato dal Nullificatore Assoluto.
Il potere residuo dello Starbrand lo riportò
a casa.
Lo Straniero mise in moto una serie di
avvenimenti che portarono al trasporto della Terra del Nuovo
Universo del nostro universo.
Il Tribunale Vivente decise di creare una
barriera intorno ad esso in modo da impedire la sua
contaminazione e decretò che Kayla restasse su quel pianeta.
In seguito ad una minaccia della Presenza
Quasar finse la propria morte e si esiliò nello spazio, entrando
a far parte per qualche tempo degli Star Masters con Silver
Surfer e Beta Ray Bill.
Apparentemente Quasar ha risolto la
maniaccia della Presenza prima di tornare sulla Terra per
prendere parte alla più grande riunione di Vendicatori della
storia.
Nonostante gli fosse stato offerto un posto
nel gruppo, Quasar rifiutò a causa del suo ruolo di Protettore
dell’Universo.
Mesi dopo, mentre Epoch si recava ad esplorare una nebulosa, Quasar ricevette un segnale di soccorso proveniente da uno dei pianeti dei Colonizzatori di Rigel. Quando arrivò, la popolazione del pianeta era stata completamente sterminata. L’unico sopravvissuto era l’eroe Fante di Cuori, gravemente ferito. Chiese aiuto ai Vendicatori, ma dato che questi non erano disponibili chiamò le riserve più adatte alla missione: Thor, Photon, Starfox, Tigra e Dragoluna.
Tutti gli eroi si recarono sul mondo dei
rigelliani per indagare e si trovarono faccia a faccia con
migliaia di potentissimi automi. Decisamente inferiori di numero
i Vendicatori dovettero ritirarsi, per osservare la distruzione
del pianeta ad opera dei robot. Il Fante di Cuori, ripresa
conoscenza, rivelò di aver intercettato parte dei dati dei robot,
al servizio degli Infiniti. Nel frattempo apparve dal nulla un
gigantesco robot, delle dimensioni del pianeta. I Vendicatori,
credendo si trattasse di un Infinito, entrarono al suo interno. L’Infinito
trasformò il pianeta in un enorme blocco di metallo e fu
raggiunto da altri Infiniti, che si unirono per creare un enorme
anello. Come scoprirono i Vendicatori, però, non erano quelli i
veri Infiniti, ma solo i loro servitori, i Camminatori. La mano
di un Infinito, grande quanto il sistema solare, apparve per
afferrare l’anello e portarsi via tutte le stelle della
Galassia. Con l’aiuto di Dragoluna, Quasar portò i
Vendicatori nella Dimensione delle Manifestazioni, dove Eternità
cercò di convincere gli Infiniti, superiori persino a lui, a non
continuare il loro piano, che prevedeva la riorganizzazione delle
galassie per migliorare la struttura energetica del multiverso.
Gli Infiniti parlarono con i Vendicatori, convincendosi che se un
solo pianeta, la Terra, era in grado di creare una tale diversità
di razze, forse il loro piano era da modificare. I Vendicatori
tornarono nel nostro spazio ed uno degli infiniti si sacrificò
per ricreare il pianeta dei rigelliani.
Nel frattempo, i rappresentanti di otto
galassie decisero, nel Consiglio Galattico di Selandiar, che la
razza umana era troppo pericolosa per essere lasciata libera di
interferire con le altre culture interstellari; la Terra fu
trasformata in un enorme pianeta-prigione ed isolata dal resto
dell’Universo. Quasar ed il gruppo di Vendicatori che aveva
combattuto contro gli Infiniti chiesero udienza a Lilandra,
Majestrix Shi’ar, ma non riuscirono a dissuaderla. I
Vendicatori furono attaccati dai Rull, che si rivelarono Kree
evoluti dalla Suprema Intelligenza. Dopo essersi liberati
tornarono sulla Terra per aiutare gli altri eroi a sconfiggere
Ego, trasformato in una “egospora” ed imprigionato
sulla Terra. Reed Richards, Tony Stark e Bruce Banner crearono un
congegno in grado di assorbire l’Egospora basandosi sulla
tecnologia Ruul, ed usarono Silver Surfer per alimentare il
processo.
L’energia cosmica di Silver Surfer si
dimostrò inadatta al processo e Quasar si fece volontario. La
macchina funzionò e l’Egospora fu assorbita dentro di lui.
Impossibilitato a rilasciare Ego sulla Terra o nella spazio,
Quasar dovette a malincuore abbandonare di nuovo la Terra.
Creatori: Roy Thomas e George Tuska
Prima apparizione: Captain America
vol.1 #217 (Thor Corno #213), come Marvel Man
Successive apparizioni:
Fantastic Four #163-164 (Fantastici Quattro
Corno #179-180): prima apparizione moderna delle Bande Quantiche,
morte di Marvel Boy
Incredibile Hulk #234 (Settimanale dell’Uomo
Ragno #3): prima apparizione come Quasar
Marvel Two-In-One Annual #5 (Uomo Ragno Star
Comics #129): posseduto dalla Corona del Serpente
Quasar #2 (All American Comics #30):
nominato da Eon Protettore dell’Universo, incontra Deathurge/Latore
di Morte
Avengers Annual #18 (Vendicatori #0): si
unisce ai Vendicatori
Quasar #12-16 (Marvel Collection #6):
incontra Makkari, scontro con lo Straniero, morte di Gilbert
Vaughn
Quasar #18 (All American Comics #43):
incontra Origine e l’Inessere
Quasar #20 (All American Comics #44): viene
a conoscenza della morte del padre, si dimette temporaneamente da
Protettore dell’Universo
Quasar #21-22 (All American Comics #45):
scopre l’identità dell’Assassino Cosmico, gli vengono
amputate le mani,, muore
Quasar #23-24 (All American Comics #46):
resuscita misteriosamente come energia, costretto ad uccidere Eon
Quasar #25 (All American Comics #47): con
Infinità sconfigge Oblio e Maelstrom, resuscita completamente
Quasar #28 (All American Comics #48):
nascita di Epoch
Quasar #31 (All American Comics #50):
viaggia nel Nuovo Universo, acquista temporaneamente lo Starbrand
Quasar #34 (Marvel Crossover #5): con Binary
salva il Sole in Operazione: Tempesta nella Galassia
Quasar #37 (Marvel Comics Presenta #17): con
il Contemplatore visita la Dimensione delle Manifestazioni
Quasar #40 (Fantastici Quattro #124): ucciso
dal Nullificatore Assoluto; ultimo episodio pubblicato in Italia
Quasar #60 (Inedito in Italia): si esilia
dalla Terra
Avengers vol.3 #1-4 (Iron Man & I
Vendicatori # ): si allea nuovamente con i Vendicatori, lascia la
Terra
Avengers Infinity #1-4 (Thor #28): raggruppa
i Vendicatori cosmici, sconfigge con loro gli Infiniti
Avengers vol.3 #35 (Iron Man & I
Vendicatori #65): con i Vendicatori chiede udienza a Lilandra,
sconfitti dai Ruul-Kree
Maximum Security #3 (X-Men Deluxe #76):
torna sulla Terra, combatte ed assorbe Ego, costretto di nuovo
all’esilio