STELLA NERA
Deceduta
Vero nome: Laynia Petrovna Krylenko
Nazionalità: Bielorussa
Identità/Classe: Mutante
Affiliazioni: Componente dei Super Soldati Sovietici, dei Campioni e degli Exiles
Base di operazioni: Confederazione degli Stati Indipendenti
Occupazione: Ex agente dello spionaggio, avventuriera
Poteri: Laynia Petrovna aveva il potere mutante di invocare la forza oscura, un'energia extra-dimensionale di pura oscurità. Poteva manipolarla per vari scopi, incluso il volo, il teletrasporto di se stessa ed altri, schermi di fumo, colpi di energia e per creare semplici oggetti semi-solidi.
Storia: Laynia Petrovna ed il suo fratello gemello Nicolai (ora noto come Vanguard) erano figli dell' importante scienziato sovietico Sergei Krylov, il cui lavoro con le radiazioni nucleari aveva reso i suoi bambini mutanti; dopo la scoperta della loro natura, il governo rapì i bambini per crescerli per il bene dello stato e li fece credere morti dal padre. Il governo li addestrò come agenti speciali, dando a Laynia il nome in codice "Stella Nera" per via della sua capacità di controllare l' energia extra-dimensionale nota come Forza Oscura; lei ed il fratello si scontrarono con parecchi eroi americani sotto la direzione dello stato.
Laynia ad un certo punto si recò in America, dove incontrò il gruppo dei Campioni: ebbe una breve storia d' amore con l' Uomo Ghiaccio ma, dopo diverse avventure, tornò in patria.
In seguito, Sergei Krylov divenne la minaccia super-potente nota come Presenza: il governo voleva che questo pericolo venisse eliminato ed inviò i suoi stessi figli ad ucciderlo. Non consapevoli all' inizio della loro reale parentela, gli eroi scoprirono poi che la Presenza era loro padre e si ribellarono al regime sovietico; Laynia e suo fratello si allearono allora al compagno Ursa Major come agenti in proprio, in lotta per il bene della gente, dandosi il nome in codice di Super Soldati Sovietici.
Avendo rotto definitivamente col governo sovietico, i Super Soldati fuggirono negli Stati Uniti, solo per essere catturati e riportati in Unione Sovietica da un nuovo gruppo governativo, i Soviet Supremi; qui furono salvati da Padre Garnoff, Blind Faith, e dai suoi compagni mutanti, gli "esuli", per formare un gruppo nascosto che avrebbe dovuto combattere per la gente contro un governo che li odiava e temeva. In una di queste battaglie, Stella Nera e Blind Faith incontrarono un essere psichico incredibilmente potente, il Divoratore di Anime, e con l' aiuto dell' Uomo Ghiaccio e degli X-Men lo sconfissero.
Tempo dopo Stella Nera fu catturata dal Generale Tskarov, un simpatizzante comunista che voleva usare i poteri di Laynia nei suoi piani di danneggiare gli affari americani sulla costa orientale, anche se questo avrebbe significato farle subire dolorosi esperimenti scientifici; fortunatamente fu scoperta da un' altra pedina di Tskarov, Ursa Major, e con lui, Vanguard, Devil e la Vedova Nera contribuì a sconfiggere Tskarov.
Al ritorno in madre patria, Laynia ed il fratello si unirono al nuovo supergruppo chiamato Guardia d' Inverno: in questo periodo combatterono diverse battaglie, ad esempio difendendo la nazione dall' invasione del Mandarino ed aiutando occasionalmente gli X-Men, come nel caso della cattura dello scienziato-criminale rinnegato Morte Nera.
Tempo dopo, Stella Nera entrò a far parte di un gruppo esteso di X-Men operante in Europa, nato dalla mente del Professor X dopo il fallimento degli X-Corps di Sean Cassidy. In una delle prime missioni, il gruppo si scontrò con la cosiddetta Arma XII, un costrutto genetico fuggito da un laboratorio segreto e dotato della capacità di uccidere gli esseri viventi al solo tocco e prendere il controllo del loro corpo inanimato: Laynia fu una delle sue vittime prima che venisse sconfitto.
Creatori: Tony Isabella/George Tuska
Prima apparizione: Champions 7 (In Italia su Mitico Thor Corno 182/183)
Ultima apparizione: New X-Men 130 (Incredibili X-Men 155)